In girum imus nocte et consumimur igni - A cura di Paola Silvia Dolci
Non ero mai stata a Villa Panza in
primavera.
Un incubo ricorrente: seduti a tavola, i quadri alle nostre
spalle si scambiano le cornici, lo sfarfallio delle ciglia nelle statue di
cera.
Dallo scorso 4 novembre al
prossimo 15 ottobre Villa Panza, a Varese, presenta la mostra “Robert Wilson
for Villa Panza. Tales” a cura di Noah Koshbine e di Anna Bernardini.
56 Video Portraits, ritraggono
animali e personaggi famosi del mondo dell'arte e dello spettacolo.
La serie “Lady Gaga Portraits”,
realizzata nel 2013 e presentata nello stesso anno al Museo del Louvre si
ispira ai capolavori di Ingres, di Jacques-Louis David e di Solari e all’antica
pratica giapponese meditativa, rilassante, eroticamente estrema dello shibari.
L’immobilitĂ delle figure allude
alla pittura.
Prima o poi iniziano a respirare.
Quando lascio una stanza e ritorno
dopo qualche minuto è cambiata l’illuminazione anche nel quadro, un
orecchino trema, un ventre si gonfia e si sgonfia, i capelli ondeggiano.
The art of standing still, tutte
le scene sono costruite, ognuna è accompagnata da canzoni, suoni e ritmi. The next
day another turn came and so it continued, always the same, coitus, Christ,
curse, ejaculation, always the same (x20) [...][i] Il giorno
successivo, un altro turno e così continuava, sempre lo stesso, coito, Cristo,
maledizioni, eiaculazione, sempre lo stesso.
Una delle vecchie donne legava la vittima del
giorno alla macchina, quindi lui ne veniva informato e andava nel boudoir, si
masturbava un po’ davanti alla vagina, giurava, malediceva e iniziava a
scoparla. Urla di lussuria nel momento in cui veniva ruggiva come un toro. Se
ne andava senza nemmeno guardarla e ripeteva la stessa azione tre o quattro
volte nello stesso giorno, sempre con la stessa.
Questi tableau vivant non sono in
carne e ossa nella stanza, sono carne e ossa nelle idee.
Lady Gaga, nuda e senza trucco, che
piange e urla dietro le quinte continua a rimbombare.
Wilson non si occupa della
somiglianza dei soggetti ritratti ma di dettagliare la composizione; costruisce
le azioni per creare una/la composizione.
Non
solo simula tramite i suoi ritratti, crea una narrazione che si amalgama e
stravolge uno dei cuori della cultura europea, così ha definito Villa
Panza Wim Wenders.
Il concetto di margine. VerrĂ
il momento in cui vivi e morti si distribuiranno in parti uguali e questo tempo
arriverĂ quando non avremo piĂ¹ tempo.
Attori e animali agiscono come
osservatori passivi in questa vecchia villa. La loro fissitĂ dona potenza all’energia delle opere
d’arte.
Ăˆ l’inganno la cosa che mi piace
tanto, la cosa che mi piace di piĂ¹. L’artificialitĂ spinge l’immaginazione.
Wilson astrae e assolutizza tutti
gli elementi, gesti, luci, volti, musica ecc Ogni elemento non ha funzione per
conto di altri ma è libero nelle sue azioni.
Questi ritratti non sono solo
quadri, sono anche specchi .
Wilson esagera le differenze in
modo bizzarro, enfatizza l’eterogeneitĂ , Weibel sostiene che estragga il
ritratto dalla sfera dell’imitazione.
Sua cuique persona, a ciascuno la sua maschera,
nessuno vuole la propria faccia, testimone di etĂ e malattia, tutti aspiriamo a
un presente perpetuo, a un volto che si aggiusti in funzione delle nostre
necessitĂ . Gli attori di Wilson indossano le maschere che il pubblico vorrebbe
indossare.
In girum imus nocte et consumimur igni, andiamo
in giro di notte e ci consumiamo con il fuoco, palindromo latino: l’avrĂ²
sentito mille volte ma mi si è fissato in testa come titolo di un’opera di Jean
Joseph Renucci, che ho visto nel 2013 al museo Fesch di Ajaccio. Ăˆ anche il
titolo del piĂ¹ noto film girato in Francia nel 1978 dal regista Guy Debord. La
frase è poi citata dagli EinstĂ¼rzende Neubauten. I modi in cui riesco ad
afferrare la memoria dell’Occidente, questo è stato per me Bob Wilson a Villa
Panza.
NOTE
[i]
The next day another turn came and so it continued always the
same,
coitus, Christ, curses, ejaculation, always the same. (x20)
One of the old women tied the daily victim into the machine,
He then was informed and went into the boudoir,
masturbating a bit in front of her vagina,
swearing, cursing and began to fuck right out.
Screams of lust and from the moment of ejaculation,
began to roar like a bull.
He walked out not even looking at the woman
and repeated this three to four times in the same day with the same.
De Sade?, trad. Paola Silvia Dolci
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